Il nostro modo di vita proviene da convinzioni spirituali. Questa filosofia di vita è alla base della nostra motivazione a prenderci cura degli altri attraverso l’essere volontari o a lavorare negli hospice, e nel proporre corsi di formazione e di sostegno al personale nell’ambito delle cure palliative e nei percorsi di fine vita.
Non è qualcosa che è imposto dalla necessità di lavorare ma è la motivazione la fonte stessa del nostro lavoro.

Crediamo nel valore della vita e nel rispetto di tutti gli esseri umani in modo equanime, senza discriminazione di religione, status sociale, razza o ricchezza; tutti hanno diritto alle stesse libere scelte, autonomia e rispetto.

Crediamo che il corretto “prendersi cura” provenga da un’attitudine di amorevole gentilezza, diretta ad aiutare, alleviare la sofferenza e a creare le condizioni affinché tutti possano ottenere e sperimentare felicità.

Crediamo che la più piccola azione – compiuta con amore – porta maggiore felicità e successo rispetto a quelle compiute con indifferenza o solo per senso del dovere. Per noi non è così importante chi tu sia o che cosa tu sappia, ma ciò che più conta è come tu sei.
Basandoci sulla preziosità dell’esistenza umana e sulle sue infinite potenzialità per un personale sviluppo, crediamo che la guarigione possa essere più che fisica, spirituale, e che la crescita personale e un’alta qualità di vita siano sperimentabili anche durante il processo del morire. Noi siamo impegnati a dare forza e conoscenza al paziente, ai suoi cari e alla comunità come a un tutto. A tal fine, per il personale sanitario, stiamo creando percorsi ad hoc per favorire lo sviluppo di un fattore di protezione naturale nei confronti dello stress e per potenziare i livelli di soddisfazione, di benessere e di qualità di vita percepiti rispetto alla dimensione professionale

La giusta compassione sorge dalla comprendere che la sofferenza è un’esperienza universale. È questa che ci motiva nel dare il meglio nel nostro servizio, ci spinge ad essere aperti, non giudicanti, equanimi verso tutti. Crediamo che la compassione sia un fattore mentale fondamentale per la stessa sopravvivenza dell’uomo e che sia indispensabile nelle relazioni d’aiuto; consapevoli di questo proponiamo percorsi formativi ed esplorativi sul tema della compassione.

Crediamo che il vivere e il morire sono inseparabili. Iniziamo a morire dal momento in cui nasciamo. Ogni istante della nostra vita è prezioso e ricco di potenzialità. Credendo in questo e nella completa dignità dell’individuo, i nostri volontari oltre a compiere una formazione mirata, attingono alla loro profonda capacità di prendersi cura con gentilezza, incoraggiando la creazione di un’atmosfera di calma, di uno spazio sacro, dove vivere e morire costituiscono un’esperienza di intima inseparabilità.

Crediamo che ogni individuo abbia in sé una innata perfezione. Questa mente profonda e limpida si realizza nel momento in cui rispettiamo profondamente l’unicità fisica, la dimensione emozionale, sociale e spirituale di ognuno.